Agevolazioni prima casa 2016

Nella Legge di Stabilità per il 2016 è stata introdotta una importante modifica alle cosiddette “agevolazioni prima casa”.

Nello specifico, cosi come ha appena confermato l‘Agenzia delle Entrate, è stata ampliata la possibilità di accedere a tali agevolazioni per chi vuole acquistare un immobile destinato ad abitazione principale.
Fino al 31.12.2015 se volevi acquistare un immobile usufruendo delle agevolazioni prima casa (2% di imposta di registro o 4% di Iva) eri obbligato a vendere prima quello che già possedevi acquistato con le stesse agevolazioni, in qualsiasi Comune d’Italia esso si trovasse.
Con la Legge entrata in vigore il 1° gennaio hai ora la possibilità di usufruire di un anno di tempo per vendere la tua “vecchia casa” (acquistata con le “agevolazioni”) a decorrere dalla data di acquisto della nuova. Si hai capito bene, puoi acquistare prima di vendere senza perdere le agevolazioni!

Esempio pratico:

Sono già proprietario di un’abitazione acquistata con le “agevolazioni prima casa” a Cagliari. Se il 15 febbraio 2016 effettuo il rogito di acquisto della mia nuova abitazione a Cagliari (o dovunque io voglia), posso usufruire delle imposte ridotte a condizione che entro il 14 febbraio 2017 effettui il rogito di vendita della mia “vecchia” abitazione. 
L’Agenzia delle Entrate ha appena precisato e chiarito un aspetto molto importante, una domanda che si facevano molti operatori del settore (nonché molti proprietari): “ma che fine farà il credito di imposta?”.
Se ti stai chiedendo cosa è il credito di imposta faccio un piccolo passo indietro.
Per chi rivende l’immobile acquistato usufruendo delle agevolazioni previste per la prima casa l’ attuale normativa prevede la possibilità di godere di un credito d’ imposta. Affinché si possa usufruire di questo credito d’ imposta è necessario che si verifichi la condizione che entro un anno dalla vendita venga acquistata una nuova abitazione non di lusso da adibire a prima casa. Questo fino al 31 dicembre 2015….
L’ agevolazione del “credito di imposta” corrisponde all'ammontare dell’imposta di registro, o dell’Iva, corrisposta in relazione al primo acquisto agevolato. Insomma le imposte che avevi pagato quando hai comprato casa (con le agevolazioni) non le hai “buttate” ma le puoi detrarre dal nuovo acquisto. Interessante vero?
La novità della Legge di Stabilità è che tale credito d’imposta spetta al contribuente anche nell'ipotesi in cui proceda all'acquisto della nuova abitazione prima della vendita dell’immobile che già possedeva.
Significa quindi che, impegnandoti a vendere entro 12 mesi dal nuovo acquisto la tua “vecchia prima casa”, puoi usufruire di questo importante “sconto” in fase di acquisto.
Il credito d’imposta è stato riconosciuto però solo per quegli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2016.

Notizia del : 07-02-2016

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